domenica 20 novembre 2011

4 MOTIVI PER VENDERE I BUND




I titoli di Stato tedeschi sono carissimi, rendono pochissimo, e, secondo me, prossimamente sarà più facile perdere che guadagnarci, vediamo il perché.
Detti titoli scenderanno di prezzo nei seguenti casi:
1) Migliora la situazione dei PIIGS, in questo caso l’effetto “rifugio” verrebbe meno facendo così scendere le quotazioni;
2) Il contagio che è già arrivato in Francia, arrivi in Germania, questa è un’ipotesi da prendere in seria considerazione, perché se cade l’Italia cade la Francia, quindi a questo punto sarebbero guai per la Germania;
3) L a Germania decide di far nascere gli Eurobond, in questo caso le quotazioni dei titoli PIIGS farebbero scintille, mentre i titoli tedeschi si deprezzerebbero un po’, perché gli Eurobond dovranno offrire rendimenti un po’ più alti dei Bund.
4) La Germania potrebbe decidere di iniziare a cedere sovranità in cambio della nascita degli “Stati Uniti d’Europa”, anche in questo caso i Bund, non essendo più bene “rifugio”, scenderebbero di prezzo, mentre le quotazioni dei PIIGS salirebbero alle stelle.
Quest’ultimo scenario risolverebbe definitivamente i problemi dell’Euro, mentre la nascita dei soli Eurobond li risolverebbe temporaneamente.
Come si vede chi compra adesso questi titoli potrebbe andare incontro con buona probabilità a perdite in conto capitale, chi invece li possiede e gli scadono a breve li può conservare, mentre per le scadenze medio lunghe è bene vendere.
Poiché la speculazione è alle porte della Germania lo scenario 3 si avvicina.

mercoledì 9 novembre 2011

Serve subito un governo d’emergenza!






Come sapete la nostra repubblica sta attraversando una crisi finanziaria, come se ne esce?
Innanzitutto è indispensabile un nuovo governo, perché l’attuale ha perso la fiducia a livello mondiale ed è politicamente debole già da oltre un anno, quindi credo personalmente che è bene far nascere subito un governo tecnico presieduto da Monti sostenuto da una larga maggioranza (sottolineo larga maggioranza) che vari immediatamente misure impopolari, dalla riforma delle pensioni, alla liberalizzazioni delle professioni, all'abolizione delle province, alla patrimoniale, quanto a quest’ultima dubito che colpirà solo i ricchi, per fare cassa bisogna colpire la massa, in questo caso attenzione ai conti di deposito in quanto il grosso dei risparmi si trova allocato lì.
Infine ricordo che la BCE aveva chiesto il taglio dello stipendio dei dipendenti pubblici, ipotesi da estrema emergenza, ma visto l’aria che tira è possibile anche questa; pertanto con queste misure lo spread si ridurrebbe in tempi brevi, credo almeno il 2%.
Vi rammendo che il nostro debito è di oltre 1900 MLD €, per ogni persona è di circa 32000€, quindi un taglio del 10% significa farci pagare in media 3200€ a persona, insomma ci aspettano tempi neri.