lunedì 11 aprile 2011

IL TASSO RISK-FREE

Partendo dalla truffa dei Parioli, vi spiegherò il concetto del tasso d'interesse privo di rischio. Questa truffa si basa sul tradizionale schema Ponzi, ovvero si remunerano i risparmi “gestiti” (in realtà i risparmi non saranno investiti ma fregati) con ritorni stratosferici, pagandoli con i soldi dei nuovi entranti, così pure un eventuale riscatto, poi quando questi ultimi sono superiori alle entrate la truffa viene a galla.
Il tasso d'interesse privo di rischio (o Risk-free interest rate) rappresenta il tasso d'interesse di un'attività priva di rischio: nell’area Euro hanno queste caratteristiche i titoli di Stato tedeschi a brevissima scadenza che in questo momento rendono circa l’1%! Pertanto più ci si allontana dall’1%, più si va incontro a rischi, è chiaro che rischiando tanto si arriva a guadagni a 2 cifre, ma in ogni caso garantire sempre annualmente performance astronomiche è davvero difficile per non dire impossibile, nel caso dei Parioli vi erano bond che rendevano il 12%! Rendimenti simili ai titoli ultra spazzatura!
In conclusione diffidate di chi vi promette guadagni spropositati, perché o vi sta facendo correre notevolissimi rischi, o peggio, è un truffatore.

2 commenti:

  1. Data l'attuale situazione economica e considerato che, tutto sommato, il rischio Italia sta rientrando, ritengo che i rendimenti del BTP (10-30 anni) siano una equa via di mezzo ...... oppure pensa che il rischio superinflazione sia ancora in agguato?

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  2. A prescindere dal rischio Italia i tassi si alzeranno ancora, quindi prudenza.

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