Come vi avevo scritto nel precedente post, la manovra è recessiva, pertanto il rapporto Debito/PIL rimarrà elevato, rendendo così inevitabile una nuova manovra a primavera (si parla di 40 miliardi di €).
Questo succede
perché si colpisce il ceto medio, medio-basso, se invece si fosse varata una
patrimoniale che avrebbe colpito il ceto abbiente, non saremmo entrati in una pesante recessione,
perché una persona ricca se paga qualcosa d'imposte non gli viene diminuita la propensione al consumo, invece se tassiamo chi già fa fatica ad arrivare a fine mese, la propensione al consumo andrà a picco; Monti questo lo
sa, ma è ostaggio dei politici che difendono la casta dei vari potentati.
Sempre nell'ultimo post vi avevo detto che la riunione dei capi di governo dell'UE si sarebbe risolta nella solita
riunione interlocutoria e che l'Euro non sarebbe collassato, ma neanche si sarebbe salvato; in pratica la penso come S&P, e cioè per risolvere
definitivamente e
positivamente la questione Euro, la Germania avrà bisogno di uno
schock ovvero una crisi di liquidità di una sua grossa banca, infatti le loro banche sono messe malissimo: tra mutui
subprime e
bond dei paesi
PIIGS diverse banche tedesche
scricchiolano paurosamente, rendendo
indispensabile l'aiuto dello Stato, in pratica la crisi dei
PIIGS è già arrivata in Germania tramite le loro banche.