sabato 24 dicembre 2011

AUGURI!





ZIO BOND e MERCATOLIBERO augurano a tutti i lettori, clienti e alle loro famiglie i più sentiti Auguri di Buon Natale ed un 2012 pieno di soddisfazioni.

Il blog chiude per ferie, riaprirà a metà Gennaio.

lunedì 19 dicembre 2011

SERVIRA' UNA NUOVA MANOVRA!

Come vi avevo scritto nel precedente post, la manovra è recessiva, pertanto il rapporto Debito/PIL rimarrà elevato, rendendo così inevitabile una nuova manovra a primavera (si parla di 40 miliardi di €).
Questo succede perché si colpisce il ceto medio, medio-basso, se invece si fosse varata una patrimoniale che avrebbe colpito il ceto abbiente, non saremmo entrati in una pesante recessione, perché una persona ricca se paga qualcosa d'imposte non gli viene diminuita la propensione al consumo, invece se tassiamo chi già fa fatica ad arrivare a fine mese, la propensione al consumo andrà a picco; Monti questo lo sa, ma è ostaggio dei politici che difendono la casta dei vari potentati.
Sempre nell'ultimo post vi avevo detto che la riunione dei capi di governo dell'UE si sarebbe risolta nella solita riunione interlocutoria e che l'Euro non sarebbe collassato, ma neanche si sarebbe salvato; in pratica la penso come S&P, e cioè per risolvere definitivamente e positivamente la questione Euro, la Germania avrà bisogno di uno schock ovvero una crisi di liquidità di una sua grossa banca, infatti le loro banche sono messe malissimo: tra mutui subprime e bond dei paesi PIIGS diverse banche tedesche scricchiolano paurosamente, rendendo indispensabile l'aiuto dello Stato, in pratica la crisi dei PIIGS è già arrivata in Germania tramite le loro banche.

domenica 4 dicembre 2011

L’EURO SI SALVERA’ (almeno per adesso)

Vi è grande attesa per la prossima riunione dei giorni 8 e 9 a Bruxelles sulla salvezza dell’Euro, tutti dicono o si va o si spacca, personalmente credo che sarà la solita riunione interlocutoria dove si troverà una soluzione non definitiva, in cui i mercati al momento festeggeranno (già lo stanno facendo), poi ritorneranno i soliti problemi.
Un grosso rimedio per bloccare la speculazione sarebbe dare il via libera alla BCE nel poter stampare moneta sul modello delle banche anglosassoni, il problema è la Germania (proprietaria di fatto della BCE) la cui economia è forte, e un QE le potrebbe far partire l’inflazione, mentre alle altre nazioni servirebbe questa manovra di politica monetaria; inoltre la BCE dovrebbe abbassare pesantemente subito i tassi, credo che farà ciò in maniera graduale.
In Italia il governo sta varando una manovra seria, la preoccupazione è che si stia troppo agendo sul fronte delle tasse, inoltre il taglio della perequazione per le pensioni da 1000€ e i soliti tagli agli enti locali che poi si trasformeranno in tasse o tagli ai servizi sociali, faranno sì che entreremo in recessione e quindi il rapporto debito – PIL si mantenga elevato (speriamo che gli speculatori non ci puniscano per questo motivo); mi sembra che Monti sia ostaggio dei poteri forti, dei ricchi.
Comunque sposo in pieno la sua frase “«Siamo di fronte a un’ alternativa tra la situazione attuale, con i sacrifici richiesti e una situazione di uno Stato insolvente, di un euro distrutto magari per infamia dell'Italia» come dire o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra.