sabato 12 maggio 2012
“LA TEMPESTA FINANZIARIA PERFETTA” DI S&P
Secondo “Standard and Poor’s” (società controllata da grossi fondi americani e quindi in potenziale conflitto d’interessi) tra il 2012 e il 2016 le imprese di tutto il mondo avranno bisogno di circa 30mila miliardi di dollari per rimpiazzare obbligazioni e prestiti bancari contratti prima della crisi arrivati a scadenza; a ciò si aggiungono altri 12-16 mila miliardi necessari per finanziare nuovi investimenti.
Ricordano gli “esperti” di S&P che in questo momento le banche stanno cercando di rimettere ordine nei loro bilanci riducendo i prestiti, i governi sono alle prese con debiti pubblici in crescita esponenziale, poi vi sono i problemi di tenuta dell’Euro, una ripresa americana debole e oltre al probabile rallentamento della crescita cinese, i rischi di una tempesta perfetta nel mercato del credito si fanno più concreti.
Che fare in questo scenario apocalittico, se si vuole investire nei bond?
Innanzitutto non investire a lunga scadenza, perché il premio per il rischio potrebbe aumentare a livello mondiale, al momento è aumentato solo nei paesi periferici dell’Euro per i noti problemi, è opportuno comprare titoli di ottima qualità ma escludendo titoli di Stato di USA e Germania, quindi privilegiare bond sovranazionali o corporate di eccellente qualità, invece evitare gli high yield.
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In tale scenario meglio il tasso fisso o il tasso variabile?
RispondiEliminagrazie RR
L'aumento del premio per il rischio non è direttamente collegato con i tassi di mercato, quindi è bene non investire a lunga scadenza; in passato ho osservato che quando vi è turbolenza i tassi a lunga scadenza scendono, pertanto i bond a tasso fisso hanno reagito meglio di quelli a tasso variabile.
RispondiEliminaBentornato Zio Bond: ci mancava.
RispondiEliminaCosa pensa dei titoli di stato inglesi in sterline (la sterlina va molto bene)?
E delle BEI in corone norvegesi?
E se la Germania pagasse di tasca propria i debiti della Grecia?
E se fosse anche favorevole agli Eurobond? Cambierebbe tutto lo scenario...........
Non è che se la politica si muove (es. facendo gli Eurobond)i Titoli di stato italiani saranno presi oggi un grande affare? Non pensa che faranno di tutto per difendere chi già ha i titoli o chi ne vuole prendere ancora?
RispondiEliminaGiovanni
Zio Bond ha sempre ragione
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