lunedì 31 agosto 2009

NASCE IL PORTAFOGLIO!

Per soddisfare le numerose vostre richieste, ZIO BOND ha creato un portafoglio.
Le caratteristiche del portafoglio le leggete nel successivo post; chi fosse interessato può telefonare al seguente numero: 02/26005366 oppure inviare una e-mail al seguente indirizzo mercatoliberobond@gmail.com

CARATTERISTICHE PORTAFOGLIO ZIO BOND

Caratteristiche:
- Abbonamento annuale.
- Invio settimanale via posta elettronica (o ogni volta che il portafoglio verrà modificato)
- Grado di rischio: medio (ovviamente rispetto al rischio obbligazionario e non azionario)
- Costo annuale: Euro 240 + IVA (20%)

Condizioni non vincolanti del portafoglio:
1) è previsto un limite massimo per singolo emittente corporate pari al 15% del portafoglio;
2) ogni singolo titolo non potrà superare il 10% del portafoglio;
3) non è previsto limite all’utilizzo di obbligazioni subordinate e strutturate;
4) i titoli del portafoglio sono in Euro.

Il portafoglio obbligazionario non è privo di rischi che possono influire negativamente sul valore degli investimenti, illustriamone i principali:
“ rischio tasso” ovvero un rialzo dei tassi d’interesse può generare perdite in conto capitale, comunque alla scadenza il prezzo dell'obbligazione è pari all’intero valore nominale;
“rischio emittente”, in senso stretto, si ha quando il debitore diventa insolvente, in senso più ampio consiste in un innalzamento del premio per il rischio, dovuto ad un aumento della probabilità di default, detto innalzamento del premio può riguardare il singolo titolo, od essere generalizzato su tutti i bonds;
“rischio inflazione” consiste in una perdita di potere d’acquisto del portafoglio;
“rischio liquidità” consiste nella difficoltà se non nell’impossibilità di smobilizzare anticipatamente i titoli obbligazionari presenti in portafoglio, se si riesce a trovare una controparte acquirente si ricava un prezzo più basso rispetto a quello di mercato.

Il portafoglio parte il 7 Settembre con un capitale "virtuale" di 100.000 Euro.
Nel primo mese il portafoglio inizierà a investire il capitale GRADUALMENTE.
PER QUESTO MOTIVO IL PRIMO ABBONAMENTO ANNUALE AVRA' DURATA DI 13 MESI CON SCADENZA 7 OTTOBRE 2010.
Per massimizzare il rendimento è consigliabile l'utilizzo di una banca online che faccia pagare POCO la singola transazione in acquisto o vendita (max 10 euro per eseguito). – Vi ricordo che abbiamo un accordo con una Banca OnLine primaria per pagare 7 Euro per operazione.
NEL PORTAFOGLIO NON VENGONO INDICATE LE OBBLIGAZIONI IL CUI TAGLIO MINIMO SIA SUPERIORE AI 10.000 EURO. Questo perchè per portafogli obbligazionari compresi fra i 50.000 euro e i 300.000 occorre fare un’adeguata diversificazione del rischio di portafoglio.

Un Portafoglio obbligazionario per capitali superiori ai 300.000 euro è offerto dal nostro studio su richiesta specifica da inoltrare a mercatiliberi@gmail.com.
Un portafoglio ideale anche per chi dovesse decidere di far rientrare i capitali dalla Svizzera e NON si fida delle soluzioni offerte dalle Banche tradizionali e dai loro Private Bankers, soggetti che negli ultimi anni si sono dimostrati CARI, INTERESSATI AL LORO BUDGET E NON ALLE PERFORMANCE DEI CLIENTI.

sabato 22 agosto 2009

Ripresa economica in arrivo o recessione a “W”?

Sembra che i massicci piani di stimolo dell’economia, adottati dai vari governi del mondo, e le politiche monetarie estremamente espansive delle varie banche centrali stiano iniziando a dare i risultati sperati, facendo ripartire l’economia.
A livello finanziario, il sentore di ripresa lo si percepisce dall’euforia che c’è da qualche mese, sia sui mercati azionari, che su quelli obbligazionari; anche il raddoppio, dai minimi, del prezzo del petrolio è un indicatore d’espansione economica.
Se si dovesse verificare questo scenario, dall’anno prossimo assisteremo ad una serie, seppur graduale, di aumenti del costo del denaro, quindi nei portafogli sarà opportuno sovrappesare bonds legati all’Euribor e mantenere una bassa duration complessiva.
Personalmente, tenuto conto dei motivi per cui si è scatenata la crisi, non escludo una recessione a “W” ovvero repentina e marcata crisi in una prima fase, seguita da una ripresa economica, nel nostro caso “drogata”dagli stimoli governativi e dagli attuali tassi d’interesse ridicoli (questa è la fase in cui ci troviamo ora); quindi la terza fase che consiste in una nuova crisi, infine l’ultima fase in cui si manifesta una definitiva ripresa economica.
Ricordo che la recessione a “W” si verificò 2 volte in Gran Bretagna nel biennio 1974-1975 e nel 1980-1981.
La recessione a “W” comporta alta volatilità a livello d’investimenti finanziari, quindi per quanto riguarda il mercato obbligazionario è preferibile acquistare bonds di buona qualità con scadenza ravvicinata, diversificare oltre misura gli investimenti e tenersi spesso aggiornati.

sabato 15 agosto 2009

FIAT FIN & TRADE 7/2012 FX 9 EUR

Io e Paolo in questi giorni abbiamo ricevuto richieste in merito al bond emesso lo scorso mese dalla Fiat, per la precisione la Fiat è garante mentre l’emittente è “FIAT FINANCE AND TRADE LTD.”.
Le caratteristiche salienti dell’obbligazione sono: codice ISIN XS0442431564, lotto minimo 50000€, scadenza 30/07/12, data godimento 28/07/09, valuta EURO; dal 30/07/10 staccherà annualmente una cedola del 9% lordo.
Dal 4 Agosto è quotata all’ExtraMOT, adesso quota intorno a 105,50 ed è piuttosto liquida, ipotizzando di acquistarla Lunedì al prezzo di 105,30 il rendimento effettivo netto a scadenza sarebbe circa il 5,85%.
Hanno fatto affari coloro i quali hanno avuto la possibilità di acquistarla in sede di collocamento in quanto il prezzo di emissione è stato di 99,367, era normale che si apprezzasse perché con il rating che ha l’emittente (mediocre ma non pessimo), un bond triennale che rende oltre l’8% netto è eccessivo.
Pensando ai rischi di questo bond, si può dire che quello principale è il rischio emittente ovvero che da qui alla scadenza l’emittente diventi insolvente, tale possibilità è elevata; in ogni caso vi è il rischio che l’obbligazione possa quotare nelle prossime settimane a prezzi più bassi degli attuali, sia perché potrebbe peggiorare la già precaria situazione della Fiat, sia perché potrebbero (dopo l’euforia di queste settimane) allargarsi gli spread su tutti i corporate, in particolare quello del settore automobilistico (questo settore sta ricavando grossi benefici dagli incentivi governativi che non potranno durare sempre).
Per quanto riguarda il rischio liquidità questo sussiste per chi acquista sull’OTC, mentre è basso sull’ExtaMOT.
Infine la bassa duration fa sì che il rischio tassi sia basso.
In conclusione per acquistare questo bond per ragione di diversificazione, dato che il lotto minimo è elevato, bisogna avere la disponibilità di oltre un milione di Euro e una propensione al rischio elevata.

Buon ferragosto a tutti da Zio Bond

giovedì 6 agosto 2009

Unicredit-04/14 Vre

Quest’obbligazione (Isin IT0003748313) scadrà nel Dicembre 2014, è prevista la possibilità del rimborso anticipato alla pari a Dicembre di quest’anno, se non si dovesse verificare, dal prossimo anno l’emittente rimborserebbe annualmente nella misura del 20%.
Quanto agli interessi, fino a dicembre viene pagata una cedola annuale pari allo 0.80% + l’Inflazione Euro, dal prossimo anno (sempre che non si verifichi il rimborso anticipato) saranno pagati 2 volte l’anno in base all’Euribor 6 mesi + 0,2% annuo.
E’ una subordinata tipo Lower Tier 2, se vi ricordate ciò che ho scritto nel post del 20 luglio cioè che quasi sempre si verifica il rimborso anticipato; pertanto credo che questo bond sia rimborsato da parte d’Unicredit a Dicembre, per ragioni d’opportunità e d’immagine (non per convenienza economica).
Ipotizzando il rimborso anticipato, il tasso d’interresse minimo ovvero lo 0,80%, l’acquisto a 97,4 il rendimento effettivo netto sarebbe pari all’8,09%!
Ricordo che per acquistare quest' obbligazione è opportuna una propensione al rischio media, in ogni caso per ragioni di diversificazione del portafoglio si potrebbe inserire in minima parte.
Quanto ai rischi quello principale in questo caso, sarebbe il mancato rimborso anticipato, perché sul mercato esistono bonds che con queste caratteristiche rendono di più; poi vi è il solito rischio emittente.
In conclusione ha senso acquistare questo bond se si crede nel rimborso a Dicembre.