lunedì 3 maggio 2010

La speculazione ci stava attaccando!


Berlusconi e buona parte della stampa in questi giorni hanno sostenuto che i nostri titoli di Stato sono affidabili, in realtà le cose non stanno proprio così.
Nei giorni scorsi i nostri bond hanno iniziato a soffrire la tragedia greca, il CCT 1/03/17 giorno 20 aprile ha chiuso al prezzo di 98,15, giorno 26 era a 97,75, il giorno seguente, nel pieno della crisi, subiva un tonfo chiudendo 96,89, l’indomani ulteriore limatura a 96,82, per poi iniziare il rimbalzo in seguito al salvataggio.
Dal 20 al 28 i CCT in oggetto hanno perso (98,15- 96,82) la bellezza dell’1,33%, tanto se si considerano titoli a basso rischio e rendimento, immaginatevi lo stato d’animo del risparmiatore che li aveva acquistati, pensate proprio lui che aveva propensione al rischio bassa, come si sentiva giorno 28; Il grafico alla vostra destra illustra ciò.
A fine aprile i media sottolineavano come l’asta dei nostri titoli sia stata ottima, in realtà è vero che vi sono stati più investitori rispetto all’offerta, ma vi è stato un calo rispetto al passato.
Senza il piano di aiuti anche i nostri amati titoli di Stato sarebbero finiti nel tritacarne della speculazione.

4 commenti:

  1. Zio,quando si vende un CCT nel prezzo di vendita o di acquisto vengono calcolate le cedole aspettanti al periodo di possesso,con le obbligazioni societarie come funzionano?
    Dimenticavo,ottimo lavoro e performans del portafoglio.
    Andrea

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  2. Quando si acquista un CCT bisogna pagare il rateo, solo i titoli a corso tel quel hanno un rateo implicito nel prezzo; la ringrazio per i complimenti.

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  3. Zio,L'obbligazione che abbiamo venduto nell'ultimo reporter staccava la cedola fine mese,da ignorante verrà accreditata lo stesso in percentuale dei giorni tenuta?
    Grazie Andreaa

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  4. Sig. Andreaa con la vendita del bonds ha ricevuto il rateo fino al 10 Maggio, perchè il titolo è a corso secco.

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